Il gioco delle tre parole

Minerva McGonagall odiava stare troppo tempo senza fare nulla.
Ma quel giorno era davvero importante per il futuro.
Sapeva infatti che sarebbero arrivati dei fiori per lei o almeno lo sperava con tutto il suo cuore.
Guardava l'orologio e si chiedeva quanto tempo mancasse.
Improvvisamente udì un forte botto e vide una strana figura apparire dal caminetto lì vicino.
La figura si avvicinò lentamente e Minerva la riconobbe: era Albus Dumbledore.
Abbassò lo sguardo leggermente imbarazzata e mormorò un saluto.
Lui le sorrise con affetto ma aveva un'espressione preoccupata sul volto, doveva essergli accaduto qualcosa di grave.
Minerva, preoccupata, chiese cosa fosse accaduto.
Albus però la anticipò e disse: "Ascoltami attentamente. Non ho molto tempo per parlare. Domani avrà tutto inizio."
Minerva si preoccupò ulteriormente. Già domani?
Non poteva permettere